Venerdi 13 maggio 2011
E' una giornata calda, una di quelle in cui non
puoi altro che prendere la bici, indossare le cuffie e pedalare. Cosi ho
deciso di andare verso il centro approfittando delle nostre piste
ciclabili sconnesse e invase dai rami superando le macchine imbottigliate su via del lido in
una fila interminabile data la fine delle campagna elettorale.
Un giro
in piazza del popolo, una breve sosta alla Feltrinelli e via di nuovo,
finché il mio tour latinense non mi porta dinnanzi al teatro; qui una
piccola folla di persone attende in strada circondata da camionette di
carabinieri. Passando nella folla riconosco il volto di una mia ex
compagna di classe alle superiori, la saluto e parliamo finché non
capisco il motivo della loro presenza li: una manifestazione di protesta
contro il premier. Mi guardo intorno: 300 persone scarse davanti al teatro, di cui 30 i
contestatori più aggueriti.